L'essere turista

Viaggiare, al giorno d'oggi, è una piacevole realtà che coinvolge non solo chi dispone di una notevole possibilità economica ma anche chi non può spendere cifre da capogiro. Quindi, da elitario, il turismo si è trasformato in una realtà collettiva, facendo crescere vertiginosamente le strutture, come per esempio i mezzi di trasporto e le esigenze delle persone, sempre più complesse e articolate.

Come sempre accade, nei settori in grande espansione, cresce in proporzione anche il rischio per il cliente di incappare in raggiri e situazioni spiacevoli che sono all'ordine del giorno. L'attenzione dei consumatori deve essere più che mai alta soprattutto nelle proposte informatiche che creano contatti in qualunque parte del mondo facendo così credere di risparmiare su costi e tempi, spesso si sono verificate delle truffe a danno del consumatore che ingenuamente si affida a strutture poco serie. E non solo, ci sono numerosi problemi e situazioni spiacevoli che si possono disgraziatamente verificare durante i viaggi e i soggiorni, come traumi, malesseri vari, danni a cose e persone e molto altro.

Il "Vademecum del Turista" si propone di dare dei consigli e delle informazioni utili al turista che si trovi ad affrontare problemi e difficoltà. Con il "Vademecum del Turista" , la vacanza sarà più tranquilla e serena…. portalo con te!

La valigia e il bagaglio a mano

La valigia è un elemento fondamentale per gli spostamenti e mediamente è preferibile usarne una rigida a rotelle con serratura a chiave perché è la più resistente agli urti (soprattutto se si viaggia in aereo) e ai furti.

Il consiglio iniziale è quello di portare il minimo indispensabile e capi di abbigliamento attinenti alla meta scelta; generalmente è bene portare qualche capo pratico facilmente lavabile e mettibile senza stiratura, un asciugamano, ciabatte, un paio di scarpe comode e impermeabili, un impermeabile o un ombrello, un cappellino, occhiali da sole e dei libri per una piacevole lettura. Sarebbe bene informarsi se l'hotel fornisce il phon per i capelli e il tipo di voltaggio utilizzato per eventuali rasoi e ricarica batteria (es. cellulare).

Nel bagaglio a mano andranno i documenti di viaggio e quelli personali (carta di identità, pas- saporto, tessera sanitaria, foglio delle vaccinazioni, patente), denaro (possibilmente con carta di credito, in caso di moneta diversa dall'euro verificare dove sia possibile fare il cambio con la moneta locale), il cellulare (informarsi con la compagnia telefonica sulle tariffe per l'estero), medicinali vari.

In caso di viaggio in aereo, ricordarsi di non mettere nessun tipo di liquido nel bagaglio a mano; in caso di necessità (per es. medicinali da assumere durante il volo), esporli durante il controllo.

Il "mal di viaggio"

La chinetosi o "mal di viaggio" è una sindrome clinica che si manifesta quando ci si trova sui mezzi di trasporto che subiscono sobbalzi e scosse dovuti al moto, amplificato dal movimento veloce degli oggetti e al rapido succedersi delle luci e ombre.

I sintomi più comuni che manifestano questo disagio sono: nausea, sudorazioni fredde, pallore, vertigine, conati di vomito improvvisi.

Nel caso si presenti questo malessere, è consigliabile camminare almeno per alcuni minuti avanti e indietro, tenersi protetti dal freddo(soprattutto lo stomaco), compiere una respirazione profonda per tranquillizzarsi e chiudere gli occhi; in caso di leggera tachicardia dovuta a un po' di ansia, compiere dei leggeri movimenti sul lato sinistro del collo per diminuire il battito.

Evitare di bere alcool ed eccitanti come tè e caffè, non mangiare nelle ultime due ore prima della partenza.

Esiste una cura farmacologia con prodotti anti-chinetosi, cioè antinausea da movimento, acquistabili senza ricetta medica da assumere mezz'ora prima del viaggio. È importante anche scegliere i posti meno oscillanti come: - i posti davanti in auto e pullman - i posti verso il corridoio o all'altezza delle ali in aereo - i posti al centro o a livello delle tolda (sotto coperta) nella nave

Viaggiare in auto

La macchina è il mezzo di trasporto più utilizzato per la sua praticità; prima di qualsiasi viaggio è bene:
  • - verificare il possesso e la regolarità dei documenti di guida e del veicolo;
  • - verificare la funzionalità della vettura, in particolare il sistema frenante, lo stato dei pneumatici, i dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione, il possesso del segnale mobile di pericolo (triangolo) in caso di problemi, un piccolo estintore e il giubbotto catarifrangente;
  • - prima di affrontare un lungo viaggio non consumare pasti abbondanti e non bere alcolici in quanto possono portare sonnolenza; -informarsi sulla percorribilità delle strade;
  • - avere al seguito il modulo di constatazione amichevole in caso di sinistro.

Se si viaggia con bambini è importante ricordare che vanno fatti sedere sempre sul seggiolino correttamente posizionato sul sedile posteriore e con le cinture di sicurezza allacciate; quando si trasportano animali, invece, questi vanno tenuti dietro in un comparto isolato da una rete oppure, se di piccola taglia, dentro il trasportino (gabbietta per animali).

Se si viaggia all'estero, verificare all'Automobile Club che la patente italiana sia valevole, in caso contrario, ossia che serva una patente internazionale, farne richiesta allo stesso ente.

Viaggiare in aereo

In questi ultimi anni, il viaggio in aereo è diventato molto più accessibile economicamente a tutti, per questo motivo risulta essere uno dei mezzi di trasporto più utilizzato per le comodità e la velocità degli spostamenti.

Quando si fa un viaggio in aereo, come prima cosa bisogna recarsi al banco per il check-in che avviene in genere 2-3 ore prima della partenza e consiste nel consegnare il biglietto, i bagagli da mettere nella stiva dell'aereo e ricevere la carta di imbarco.

I bagagli da spedire nella stiva dovranno essere robusti e il peso massimo consentito è in genere di 20 Kg per persona e, in teoria, non si possono portare più di due colli a persona. E' importante anche che ogni bagaglio abbia un'etichetta con nome, indirizzo e se si vuole anche il numero di cellulare.

Per il bagaglio a mano, invece, bisogna prestare attenzione affinché non contenga i seguenti oggetti:
  • - tagliaunghie, forbicine, fiammiferi, accendini (in alcuni casi tollerati), coltelli, coltellini da campeggio, forchette;
  • - bombolette spray (quelle con propellente infiammabile che potrebbero essere usate come lanciafiamme), bombole con gas, bombole di ossigeno;
  • - acidi, alcali, batterie contenenti acido, mercurio, termometri a mercurio; armi, munizioni, esplosivi, fuochi d'artificio
Se nei vari controlli verranno trovati tali oggetti, saranno immediatamente sequestrati per le norme internazionali antiterrorismo.
Dal 6 novembre 2006, inoltre, sono entrate in vigore in Europa nuove norme che prevedono essenzialmente un controllo dei liquidi portati nel bagaglio a mano. Occorre che siano in piccola quantità e solo se necessari, inoltre ogni liquido deve essere in un contenitore di massimo 100 ml e inserito in una unica busta di plastica.

In pratica sono compresi: acqua, bevande, liquori, latte per neonati, creme, lozioni, profumi, spray, gel, recipienti sotto pressione come schiume da barba e deodoranti, dentifricio, mascara, lucida labbra liquido, nutella, yogurt, formaggi morbidi.

Anche sul bagaglio a mano, che non deve essere troppo voluminoso, è conbene mettere un'etichetta con nome, indirizzo e telefono; ne è consentito uno per ogni passeggero, più eventualmente un marsupio ed una custodia per la macchina fotografica.

Dal 6 maggio 2007 il limite delle dimensioni è di 56 cm x 45 cm x 25 cm con un limite massimo di peso di 8 Kg.

In genere i limiti non sono controllati, ma nel caso non si riesca a mettere il bagaglio negli appositi contenitori potrebbero sorgere dei problemi.

Dopo il check-in, nella zona d'imbarco, ci sarà il controllo della polizia con i raggi x per persone e cose, in seguito si attenderà il volo nella sala di aspetto.

Una volta a bordo dell'aereo, bisogna sistemarsi nel posto assegnato sul biglietto, mettere il bagaglio a mano nel bagagliere, allacciare le cinture di sicurezza. Le hostess controllano sempre che tutti i passeggeri siano in assetto prima del decollo e dell'atterraggio. Questo prevede che le cinture siano allacciate ed abbastanza strette, che il sedile reclinabile sia sollevato, che il tavolino pieghevole sia chiuso, che il bagaglio non sia fuori posto, che non si fumi, che non si usino apparecchi elettronici. Durante il volo, chiedendolo alle hostess, è possibile utilizzare videogiochi, computer, lettori CD, invece, Il cellulare va tenuto SEMPRE spento perché interferisce con gli strumenti di volo rendendolo pericoloso.

Una volta giunti a destinazione si viene instradati nell'aeroporto, se si è in transito, cioè ci si deve imbarcare su un altro volo, bisogna seguire le indicazioni "Transit" per evitare i con trolli, se, invece, si deve ritirare il bagaglio spedito nella stiva dell'aereo, bisogna seguire le indicazioni "Baggage claim". In genere si arriva in un grande salone con diversi nastri trasportatori che fanno girare i bagagli e con uno schermo dove vengono indicati i voli arrivati ed in corrispondenza il numero di nastro o di nastri dove i bagagli verranno fatti uscire.

Se non si dovesse trovare il proprio bagaglio scorrere sul nastro potrebbe essere stato smarrito e i motivi possono essere molteplici:
  • - è caduto da un carrello sulla pista e lì rimarrà finché qualcuno non lo porterà nell'aeroporto (che potrebbe essere anche quello di partenza);
  • - è stato rubato;
  • - per un disguido è stato imbarcato su un aereo diverso;
  • - non ha fatto in tempo a passare da un aereo all'altro durante una coincidenza

In ogni caso bisogna andare subito al banco dei bagagli perduti e segnalare il fatto, mostrando l'etichetta consegnata al check-in corrispondente al bagaglio perduto. Qui verrà richiesto un recapito in modo da portare il bagaglio quando arriva direttamente o all'hotel o a casa; sarebbe bene farsi dare un numero di telefono dove chiedere informazioni sulla situazione dello smarrimento. In caso di perdita definitiva o danneggiamento, si ha diritto ad un rimborso che è in genere di 20 dollari al kg, a meno che non si sia dichiarato il valore e pagata una differente tariffa. Non si risponde di articoli fragili o deperibili.

Nel caso di overbooking o nel caso di coincidenze mancate per ritardo dei voli, la compagnia che ha emesso il biglietto provvede a risolvere il problema cercando dei posti su voli successivi o su voli che con tragitto diverso portino alla stessa destinazione, anche di altre compagnie. A volte, quando non vi sono voli disponibili, la compagnia provvede a trovare gratuitamente una camera in un hotel dove passare la notte.

Viaggiare in nave

Almeno una volta nella vita è bello viaggiar per mare, tra i flutti delle onde e l'aria salmastra si possono vivere delle esperienze indimenticabili!

C'è anche da dire che, le navi da crociera, offrono una vasta gamma di servizi e intrattenimenti, possono essere paragonate a città galleggianti dove trascorrere delle fantastiche ed intense giornate.

Dopo aver prenotato un viaggio per mare, in generale, si riceveranno i documenti circa una settimana prima della partenza e prima di partire da casa bisogna assicurarsi di avere:

  • - il passaporto valido;
  • - le carte d'imbarco;
  • - i biglietti d'aereo, autobus e treno (se è il caso);
  • - tutte le convocazioni per i trasferimenti e per gli hotel (se è il caso);
  • - denaro contante, assegni, carta di credito (per ragioni di sicurezza, tutte le compagnie di crociera hanno deciso di evitare la circolazione di denaro contante a bordo, così giunti sulla nave verrà consegnata una carta della compagnia che permetterà di effettuare tutti i pagamenti a bordo);
  • - se si prendono medicinali ricordarsi di portarne una scorta sufficiente perchè potrebbero non essere disponibili sulla nave.
Quando si prenota una crociera, inoltre, si può scegliere tra diversi tipi di cabine, quali:
  • - la cabina interna (senza oblo');
  • - la cabina esterna: stessa superficie della precedente presenta un oblo' o una piccola finestra non apribile;
  • - la cabina esterna superiore: superficie simile a quella delle esterne dispone, inoltre, di un balcone privato;
  • - la suite: molto spaziosa dispone, in generale, di un balcone privato o di una veranda.

Quando arrivano i biglietti di viaggio con essi ci saranno anche delle etichette per i bagagli sulle quali bisogna indicare il nome e il cognome, la nave, il numero di cabina, la data e il porto d'imbarco.

La maggior parte dei porti è dotata di un parcheggio a lunga durata e a pagamento nel caso si debba lasciare la propria vettura.

In generale l'imbarco ha inizio due o tre ore prima della partenza e la passerella sarà ritirata circa mezz'ora prima della partenza. Al check-in verrà consegnata una carta d'imbarco che sarà una specie di "carta d'identità" durante la crociera e permetterà di sbarcare e di salire a bordo in tutta sicurezza ed effettuare gli acquisti di bordo. Per essere informati sempre sulle attività, servizi, eventi, programmi di animazione e di escursioni, orari dei pasti e novità, ciascuna compagnia pubblica, ogni giorno, un bollettino d'informazioni in piu' lingue.

Durante il soggiorno in nave è consigliato un abbigliamento comodo; si possono indossare scarpe e vestiti pratici per le attività sui ponti e il costume da bagno per la zona piscina e benessere.

Le crociere non sono formali come un tempo ma esiste comunque un codice di abbigliamento da seguire per le serate a bordo:

  • - serata di gala: per queste grandi occasioni è consigliata una tenuta elegante;
  • - serata semi-confortevole: è consigliato agli uomini un abito semplice e alle donne un tailleur o un abito semplice;
  • - serate confort: durante queste serate è possibile indossare abiti più confortevoli.
Non bisogna dimenticare di portare un pullover per le escursioni termiche e per le sale con aria condizionata.

Bisogna ricordare che il trasporto per mare e le crociere che rientrano nel concetto di pacchetto tutto compreso vengono regolati dal codice della navigazione. Il vettore ha l'obbligo di fornire la nave in buono stato e dotata del servizio sanitario a bordo nel caso di viaggi lunghi per più persone, nonché di rispettare i servizi contrattuali, tra cui anche gli orari di partenza e arrivo. Qualora il passeggero per motivi gravi, giustificati ed imprevedibili non possa partire, potrà richiedere la restituzione del biglietto pagando una penale del 25% che gli verrà trattenuta; allo stesso modo, se durante la navigazione il passeggero fosse costretto ad interrompere il viaggio per causa di forza maggiore, per esempio un malessere grave, gli verrà restituita la parte non goduta.

Eventuali danni, per esempio quelli subiti da un'auto trasportata su un traghetto, devono essere contestati immediatamente, meglio se fatti seguire entro poco tempo da una raccomandata, e di questi il vettore deve rispondere qualora derivino da una sua colpa o addirittura da dolo; anche in caso di ritardo, il vettore verserà il pagamento di una penale in favore di un albergo per l'arrivo oltre l'orario previsto.

Viaggiare in treno

Se si decide di fare un viaggio più o meno lungo in treno, è bene seguire alcuni consigli pratici e utili

quando si compra il biglietto, per esempio, si può scegliere tra:

  • - il tipo di biglietto (ad es. solo andata o andata e ritorno);
  • - il tipo di riduzione (se possibile);
  • - il tipo di classe (prima o seconda);
  • - il tipo di treno (Regionale, Interregionale, Espresso, Intercity,ecc.);
  • - le stazioni di partenza e di arrivo e l'orario prescelto;
  • - la data di partenza, per poter effettuare anche la prenotazione del posto.
Far sempre attenzione al momento del rilascio del biglietto che i dati forniti e l'importo pagato corrispondano a quelli indicati sopra.

Per quanto riguarda i biglietti, quelli a data aperta sono utilizzabili entro due mesi dall'acquisto mentre i biglietti a fasce chilometriche non hanno limiti di tempo; i biglietti devono essere convalidati sempre prima di salire sul treno e, dopo la convalida, valgono 6 ore per percorsi fino a 200 Km e 24 ore per percorsi superiori; se le macchine per la convalida non ci sono o sono fuori servizio si potrà ottenere la convalida del biglietto alla biglietteria della stazione o rivolgendosi al personale del treno, senza dover corrispondere il previsto sovrapprezzo; i biglietti con contestuale assegnazione del posto,invece, sono validi per il giorno e per il treno prenotati.
E' ammesso il cambio della prenotazione con le modalità previste dalla tariffa utilizzata.

I treni si possono scegliere tra più tipologie:
per il traffico locale:
  • - Regionale: per il trasporto passeggeri a corto raggio;
  • - Diretto: effettua il collegamento tra due città solitamente vicine fermandosi in quasi tutte le stazioni;
  • - Interregionale: effettua percorsi di media distanza, senza fermarsi nelle stazioni secondarie.
per il traffico nazionale:
  • - Espresso: collega due città principali, effettuando però anche molte fermate locali;
  • - Intercity: effettua servizio tra due stazioni principali con poche fermate nelle stazioni più importanti;
  • - Intercity Notte: simile al servizio Intercity ma dotato di cuccette e vagoni letto;
  • - Intercity Plus: simile all'Intercity ma con prenotazione obbligatoria dei posti a sedere.
per il traffico internazionale:
  • - Eurocity: svolge un servizio internazionale che deve rispettare alcuni parametri di qualità dettati da una norma dell'Unione Internazionale delle Ferrovie;
  • - Euronight: treno internazionale notturno a prenotazione obbligatoria dotato di carrozze letto e cuccette.
Viaggiare in treno è rilassante e pratico ma bisogna prestare attenzione e adottare un comportamento attento e scrupoloso come:
  • - prestare cura e attenzione al proprio bagaglio senza perderlo mai di vista, anche nelle aree taxi e nei parcheggi delle stazioni;
  • - non custodire denaro e documenti nel bagaglio ma in un luogo più sicuro (come per esempio un marsupio, una tasca interna ecc…), evitando zone isolate e poco illuminate;
  • - diffidare degli abusivi che offrono servizi vari (taxi, alberghi, giri turistici ecc…);
  • - non fermarsi a lungo nei sottopassaggi;
  • - parcheggiata l'auto, accertarsi di averla chiusa e di non aver lasciato nulla in evidenza all'interno.
Il vettore rimborserà il costo del viaggio oppure il costo dei servizi che non sono stati utilizzati, se:
  • - il treno è partito con più di un'ora di ritardo;
  • - il treno è stato cancellato;
  • - il cliente rinuncia a viaggiare perché il treno è arrivato in ritardo e la coincidenza è stata persa;
  • - il cliente rinuncia a viaggiare perché mancano coperte, lenzuola, cuscini e altri accessori nelle cuccette e nei vagoni-letto
Il rimborso è possibile solo se il personale del treno scrive la motivazione sul biglietto. Inoltre, per ottenere il risarcimento in caso di furto sul treno, il viaggiatore dovrà segnalare il fatto al personale e fare la denuncia alle forze di polizia entro 3 giorni.

Viaggiare in pullman

Il viaggio in pullman è molto gettonato per viaggi di gruppo che prevedono lunghi spostamenti e diversi itinerari da seguire.

Questo mezzo è molto comodo perché si raggiungono direttamente i luoghi da visitare ma può scatenare in certe persone la "sindrome da scatola chiusa".

Per ovviare a sensazioni di disagio, claustrofobia o altro, sarebbe bene sedersi nei posti davanti e ogni tanto camminare nel corridoio e fare lunghi respiri. Approfittare delle soste per respirare un po' di aria e sgranchirsi le gambe, evitando di mangiare molto per non avere disturbi digestivi.


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